Il 14 dicembre 2010, a conclusione della sua visita in Armenia, effettuata con la benedizione del Patriarca di Mosca e tutte le Russie Kirill e su invito del Patriarca Supremo e Catholicos di tutti gli armeni Karekin II, il metropolita Hilarion di Volokolamsk, Presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca, ha visitato il Museo memoriale in onore delle vittime del genocidio degli armeni a Tsitsernakapert (Erevan).

Il metropolita Hilarion ha collocato una corona di fiori all’ingresso del complesso architettonico circolare che racchiude la fiamma perenne a memoria delle vittime. Sul nastro era scritto: “Concedi, o Signore, la pace, alle anime delle vittime innocenti”. Tutta la delegazione della Chiesa Russa è poi entrata all’interno del complesso e si è raccolta in preghiera per le vittime del primo genocidio del XX secolo.

Il metropolita si è in seguito fermato sul viale alberato, dove personalità di tutto il mondo hanno piantato alberi in onore delle vittime del genocidio, per innaffiare un piccolo abete piantato dal patriarca Kirill nel marzo del 2010.

Poi il presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca e i suoi collaboratori (lo ieromonaco Ioann Guaita, lo ierodiacono Ioann Kopejkin e il Sig. Leonid Sevastjanov) sono partiti alla volta dell’aeroporto di Erevan. Lunga strada, la delegazione della Chiesa Ortodossa Russa ha visitato la chiesa in costruzione del Patriarcato di Mosca, dedicata all’esaltazione della Santa Croce.

All’aeroporto di Zvartnotz la delegazione è stata accompagnata da prelati e chierici della Chiesa Armena, tra cui il vescovo Hovakim (Manukian), capo del Dipartimento per le relazioni interecclesiali, il vescovo Markos (Hoganessian) della diocesi di Gegarkunk, il diacono Davit Minasian, segretario del Dipartimento per le relazioni interecclesiali. Era presente anche l’arciprete Arsenij Grigoriants, parroco della parrocchia della Chiesa Ortodossa Russa, e l’ambasciatore della Federazione Russa in Armenia, Vjaceslav Kovalenko. Il vescovo Ezras, capo della diocesi di Russia e Novonakhitchevan della Chiesa Armena, è partito assieme alla delegazione russa alla volta di Mosca.