Il 19 agosto il Patriarca di Mosca e tutte le Russie Kirill è arrivato alle isole Solovki per una visita pastorale al monastero della Trasfigurazione.

Il Patriarca era accompagnato dal metropolita di Saransk e della Mordovia Varsonofij, responsabile dell’Amministrazione centrale del Patriarcato di Mosca, dal metropolita di Volokolamsk Hilarion, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato, dal vescovo Sergij di Solnechnogorsk, capo della segreteria amministrativa del Patriarcato di Mosca, dall’arciprete Vsevolod Chaplin, presidente del Dipartimento sinodale per le relazioni tra la Chiesa e la società, il Sig. Vladimir Legoida, presidente del Dipartimento informativo del Sinodo, dallo ieromonaco Antonij Sevrjuk, capo della segreteria personale del Patriarca.

All’aeroporto la delegazione patriarcale è stata accolta dall’arcivescovo di Sergiev-Posad Theognost, presidente della Commissione sinodale per gli affari del monasteri, dal vescovo Tichon di Archangelsk e Cholmogorsk, dall’archimandrita Porfirij, vicario patriarcale del monastero delle Solovki, e dalle autorità statali locali.

Il monastero delle isole Solovki, uno dei più grandi e autorevoli che ha svolto un ruolo di grande importanza nella storia della Chiesa Ortodossa Russa, è monastero di diritto patriarcale, cioè sottomesso direttamente all’autorità del Patriarca e non a quella del vescovo locale. Esso è amministrato da un archimandrita vicario, in quanto suo superiore è appunto il Patriarca.

In un breve incontro coi giornalisti locali, Sua Santità ha detto di essere venuto già per la seconda volta a visitare il monastero, nella sua qualità di suo archimandrita supremo. “Per la prima volta in tutta la storia delle Solovki in questi giorni saranno celebrate due consacrazioni episcopali, e ciò testimonia della crescita del ruolo del monastero patriarcale delle Solovki nella vita attuale della nostra Chiesa. Inoltre, sotto la mia presidenza si svolgerà un incontro di una commissione straordinaria per la rinascita delle isole Solovki. Insieme rifletteremo circa lo sviluppo dell’arcipelago e sui lavori che dobbiamo fare al più presto perché la bellezza originaria di questo luogo sia visibile a tutti”.

Il Patriarca è stato accolto alle porte del monastero dalla comunità monastica e un gran numero di pellegrini. Nella chiesa della Trasfigurazione del monastero Sua Santità ha venerato le reliquie dei santi delle Solovki Zosima, Savvatij e German.