Il 2 giugno 2010 il presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca ha accolto al Dipartimento il collaboratore del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, Rev. Milan Zust, che si trovava a Mosca su invito  del Corso di istruzione teologica superiore, dedicato ai santi Cirillo e Metodio. All’incontro ha preso parte il collaboratore del Segretariato per i rapporti intercristiani, diacono Ioann Guaita.

Nel corso del colloquio, le parti hanno espresso la loro piena soddisfazione per i risultati degli incontri del presidente del Dipartimento con diversi rappresentanti della Curia romana nel maggio scorso.

Padre M. Zust ha dato al metropolita una rassegna della stampa italiana sulla sua recente visita in Italia, fotografie e un’incisione video del concerto di musica sacra russa che ha avuto luogo il 20 maggio scorso in Vaticano alla presenza del Papa Benedetto XVI.

Alla fine dell’incontro p. Milan Zust ha ringraziato il metropolita Hilarion per l’invito a tenere una lezione presso il Corso di istruzione teologica superiore e per la sua lettera di condoglianze in occasione della morte del card. Tomas Spidlik, e gli ha regalato un libro del cardinale sulla preghiera in italiano.

Il 3 giugno p. Milan Zust ha tenuto presso il Corso di istruzione teologica superiore una lezione dal titolo: “Il Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani e il dialogo ortodosso-cattolico”. La lezione era dedicata al 50° anniversario della fondazione del Pontificio Consiglio, avvenuta il 5 giugno 1960 ad opera del Papa Giovanni XXIII. Padre M. Zust ha esposto agli studenti la storia del Pontificio Consiglio, ne ha illustrato la struttura e l’attività, analizzando anche il contenuto dei documenti riguardanti i rapporti tra cristiani, da esso elaborati in questi anni. Egli si è soffermato soprattutto sui rapporti della Chiesa Cattolica con l’Ortodossia, facendo vedere i grandi passi di ravvicinamento fatti da entrambe le Chiese negli ultimi 40 anni.

Alla lezione ha fatto seguito la discussione dei temi trattati, che si è protratta a lungo e alla quale gli studenti hanno preso parte attiva, manifestando vivo interesse, in particolare per la questione dei rapporti tra la Chiesa Cattolica e l’Ortodossia.