Conclusa la visita del Patriarca Kirill in Armenia
Il 18 marzo 2010, dopo la firma di una dichiarazione comune nella sala del trono della residenza del Catholicos di tutti gli armeni a Etchmjadzin e le dichiarazioni rilasciate alla stampa, il Patriarca di Mosca e tutte le Russie Kirill e il Catholicos di tutti gli armeni Karekin II sono entrati nella cattedrale di Etchmjadzin per la cerimonia di addio.
I due capi di Chiese si sono scambiati dei brevi discorsi, dopo di che la delegazione della Chiesa Ortodossa Russa si è recata all’aeroporto di Erevan, accompagnata dal Catholicos di tutti gli armeni, dall’ambasciatore della Federazione Russa in Armenia e da diversi rappresentanti del governo.
Il Patriarca Kirill ha ringraziato il capo della Chiesa Armena per la perfetta organizzazione della visita e la grande ospitalità; ha espresso la propria soddisfazione per la comunione vissuta coi fedeli della Chiesa Armena ai quali, secondo le sue parole, i fedeli della Chiesa Russa sono uniti da vincoli di profonda unità spirituale.
Il Patriarca Kirill era arrivato in Armenia il 16 marzo, accompagnato da una delegazione della Chiesa Ortodossa Russa. Il 16 pomeriggio la delegazione ha visitato Etchmjadzin, centro spirituale del popolo armeno, dove si è incontrata con l’episcopato della Chiesa Armena. Nel villaggio di Oshakan i due Patriarchi hanno onorato la memoria dei soldati russi caduti in difesa di Etchmjadzin nella guerra russo-persiana del 1827.
Il giorno 17 hanno visitato il Museo-memoriale del genocidio degli armeni. Il Patriarca Kirill ha visitato la parrocchia russa della Protezione della Vergine di Erevan, per poi incontrarsi col Presidente della Repubblica Armena. Il 17 sera nella grande cattedrale di Erevan il Patriarca Kirirll è stato insignito della più alta onorificenza della Chiesa Armena.
Il 18 mattina il Patriarca Kirill ha partecipato alla posa della prima pietra di una nuova chiesa russa, dedicata alla Santa Croce, a Erevan. All’Università di Erevan il capo della Chiesa Russa si è incontrato con docenti, studenti e rappresentanti degli ambienti culturali del Paese; nel corso dell’incontro sono state presentate al pubblico le edizioni armene di due libri del Patriarca.